La Saint Michel continua a volare in vetta alla classifica ad otto giornate dal termine del campionato e potrebbe diventare protagonista di una delle vittorie più esaltanti di sempre. A proposito di questa incredibile stagione ha parlato ai nostri microfoni il centrocampista Mirko Tripodi che da settembre veste la maglia bianco oro:
“Siamo molto felici di quello che stiamo facendo. Dopo la sosta natalizia abbiamo raggiunto dei risultati importanti collezionando solo vittorie. Le prossime partite saranno tutte delle finali perché sappiamo che al primo sbaglio possiamo compromettere quanto fatto finora.”
La squadra di mister Mammoliti ha dimostrato di essere forte in ogni reparto con cinquanta goal segnati e solo sette subiti:
“Il nostro punto di forza è il gruppo. Penso che la miglior difesa parta sempre dagli attaccanti che iniziano il lavoro difensivo, facilitando il compito anche a noi centrocampisti. Dietro si lavora molto bene e poi abbiamo un grandissimo portiere. Traiamo beneficio da questo aiuto reciproco e spesso agli avversari viene difficile segnare perché cerchiamo di smorzare fin da subito il loro gioco. Lo spirito di sacrificio e il rispetto sia fuori che dentro il campo sono i nostri valori. Sono questi a fare la differenza a partire dalla Terza Categoria fino ad arrivare alla Serie A.”
Nel prossimo impegno di campionato la Saint Michel affronterà sabato in trasferta la Villese. Questa parte finale di stagione sarà la più importante per i bianco oro a cui non saranno concessi cali di concentrazione:
“Sappiamo che saranno tutte partite difficili, ad esempio all’andata abbiamo perso punti con squadre che erano alla nostra portata mentre abbiamo vinto tutti gli scontri diretti. Non sarà facile ma noi ci stiamo preparando al meglio. La speranza è di arrivare alla sosta di Pasqua con un distacco maggiore sul Bianco”.
Mirko Tripodi ha portato a Gioia Tauro tutta la sua qualità e la sua esperienza maturata in categorie e campi diversi. Il centrocampista bagnarese ai suoi esordi ha militato nella primavera del Catanzaro, un’esperienza che gli ha permesso di crescere molto come giocatore. Dopodiché ha avuto modo di giocare per squadre importanti tra cui Locri, Bagnerese, Gallico Catona e Palmese:
“Ho giocato a Bagnara per otto anni e abbiamo sempre cercato di raggiungere l’Eccellenza senza mai riuscirci. Da bagnarese mi auguro che questa squadra possa presto ritornare quantomeno in Promozione perché fa male vederli in Prima Categoria. Per quanto riguarda Locri sono molto legato a quell’ambiente e porto quell’esperienza sempre con me. A Palmi invece ho iniziato a giocare l’anno scorso a partire dalla finestra di febbraio e anche lì dopo aver collezionato una lunga serie di vittorie abbiamo perso i play off e poi anche la finale di coppa. Il mio pensiero ogni tanto va lì e quest’anno mi auguro che qui non si ripeta la stessa cosa. Con la Saint Michel mi trovo molto bene e sento che questa sia stata la scelta giusta. C’è un bell’ambiente con persone serie e competenti e non si può chiedere di meglio. In generale in ogni esperienza c’è sempre qualcosa da imparare. Io in tutti questi anni ho anche conosciuto persone splendide grazie proprio al calcio e questo è fondamentale perché la nostra fonte di ricchezza sono le amicizie che creiamo tra di noi”.
Per quanto riguarda il futuro è invece tutto da decidere:
“La cosa importante è cercare di finire l’anno nel migliore dei modi. Dopodiché a fine stagione ne parleremo e vedremo cosa accadrà”.