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Sudtirol-Reggina 1-0 | Le pagelle amaranto

2023-05-27 15:29

Paolo Messina

CALCIO, Serie B,

Sudtirol-Reggina 1-0 | Le pagelle amaranto

Cala il sipario sulla stagione 2022-2023 della Reggina. Un epilogo sfortunato e difficile da digerire. Al primo turno playoff, gli amaranto si sono do

Cala il sipario sulla stagione 2022-2023 della Reggina. Un epilogo sfortunato e difficile da digerire. Al primo turno playoff, gli amaranto si sono dovuti arrendere al Sudtirol, pur meritando ben altro risultato. Calabresi intraprendenti e determinati a vincere la partita, soprattutto nel secondo tempo. La squadra di Bisoli, però, si è chiusura a riccio in un catenaccio ad oltranza scorbutico quanto efficace. 

 

La prima azione da gol dei biancorossi, verificatasi addirittura all’88’, ha materializzato l’1-0 finale. Casiraghi in rete, ma con una netta e decisiva deviazione di Loiacono a mettere fuori gioco Contini. Sfortuna pura e semplice per gli amaranto, sorte favorevole invece per gli avversari. Il sogno chiamato Serie A andrà rimandato alla prossima annata quando, grazie anche a qualche miglioramento nella rosa, si potrà tentare il salto con maggiore concretezza e, si spera, con quel pizzico di fortuna che oggi ha strizzato l’occhio ad altri.

 

Le pagelle

 

Contini 6: Qualche uscita in mischia a controllare le operazioni e nulla più per un portiere di una squadra chiamata principalmente ad attaccare. Non può nulla nel gol subito.

 

Cionek 6: Perentorio nelle chiusure difensive, sempre precise e ben calibrate.

 

Loiacono 5.5: Gioca da centrare nei tre di difesa, a differenza di quanto visto in stagione. Sfortunato nel deviare il tiro di Casiraghi che materializza la sconfitta dei suoi. Non se lo meritava. Dal 90’ Galabinov sv

 

Gagliolo 6: Si fa ammonire dopo mezz’ora, ma il giallo non lo limita. Prestazioni diligente, contraddistinta da buone letture difensive. Dal 81’ Ricci sv

 

Pierozzi 5.5: Qualche imprecisione di troppo palla al piede. Pur mancando in zona offensiva, si rende protagonista di alcune necessarie chiusure difensive.

 

Fabbian 5: Molto offensivo, trova spesso posizione sulla linea degli attaccanti. Pur giocando alto, non riesce mai a mettersi nelle condizioni di incidere verso la porta.

 

Majer 6.5: Giro palla di padronanza e ottima visione di gioco. Con il passare dei minuti alza il suo baricentro, concedendosi anche una pericolosa conclusione verso la porta sul finire di partita.

 

Hernani 6.5: Si propone con insistenza in area di rigore, rendendosi il più pericoloso dei suoi con tiri da fuori, inserimenti degni di nota e una punizione insidiosa. Gli ultimi 15 minuti lo vedono fuori dai radar, complice un notevole dispendio di energie.

 

Di Chiara 5.5: Il suo apporto in fase offensiva sarebbe stato più che necessario, ma lui spinge poco senza trovare mai il fondo e limitandosi al giro palla nella sua zona di competenza. Dal 89’ Liotti  6: Sua l’ultimissima opportunità al 95’ quando con un colpo di testa dall’area piccola sfiora il pareggio. È pensare che ha avuto poco più di cinque minuti a disposizione. 

 

Canotto 6.5: Sembra tarantolato, ha voglia di incidere ancora. Una percussione per vie centrali lo porta a colpire il palo esterno ad inizio ripresa. La provvidenza, oggi, non è con lui.

 

Strelec 5: Fatica ad addomesticare i pochi palloni a lui indirizzati. È bravo a duettare con Canotto in un frangente, ma davvero nient’altro. Dal 64’ Gori 6: Decisamente più inserito nei meccanismi tattici rispetto al suo compagno sostituito. Cerca in tutti i modi di entrare in ogni azione offensiva amaranto e ci riesce con lodevole intraprendenza.

 

All. Inzaghi 6: Nulla da dire sull’impostazione della partita, necessariamente e giustamente improntata alla fase offensiva. Tardivo e poco coraggioso, però, nei cambi. Sostituzioni effettuate un po' troppo in là con il cronometro e senza sbilanciare la squadra verso una maggiore propensione all’attacco, se non a 10 minuti dalla fine dei tempi regolamentari. Il suo volto impietrito a fine gara è comunque l’istantanea perfetta per definire una partita persa immeritatamente.

 

Il tabellino

 

Sudtirol (4-4-2): Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello (57’ Vinetot), De Col; Rover (72’ Larrivey), Tait, Belardinelli, Fiordilino (90’ Lunetta); Cisse (45’ Casiraghi), Odogwu. In panchina: Minelli, Marano, Siega, Mazzocchi, Carretta, Eklu, Pompetti, Giorgini. Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

 

Reggina (3-5-2): Contini; Cionek, Loiacono (89’ Galabinov), Gagliolo (81’ Ricci); Pierozzi, Fabbian, Majer, Hernani, Di Chiara (89’ Liotti); Canotto, Strelec (64’ Gori). In panchina: Aglietti, Colombi, Bouah, Terranova, Crisetig, Lombardi. Allenatore: Filippo Inzaghi.

 

Squadra arbitrale – Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini. Assistenti: Pasquale Capaldo di Napoli e Domenico Palermo di Bari. Quarto ufficiale: Alessandro Prontera di Bologna. Var: Antonio Di Martino di Giulianova. A-Var: Rosario Abisso di Palermo.

 

Marcatori: 88’ Casiraghi (S).

 

Note Ammoniti: Gagliolo (R), Cisse (S),Belardinelli (S), Hernani (R), Curto (S). Calci d’angolo: 3-8. Recupero: 0’ pt, 6’ st.