Con la seduta di rifinitura, svolta stamane, la Gioiese ha completato la preparazione al derby di domani in programma al Granillo alle 14,30. Un match affascinante per tanti motivi. Anzitutto per la presenza di Ciccio Cozza, per il quale sarà la prima volta da allenatore ospite nello stadio che lo vide grande protagonista sia da calciatore che da allenatore.
Ci sarà anche tanta curiosità per vedere all’opera questa Gioiese per la quale sarà l’inizio di un nuovo corso che, si augurano tifosi e società, possa portare quantomeno a centrare i playout, nei quali poter sperare in una salvezza che, al momento, sembrerebbe impossibile.
La classifica è impietosa, appena 4 punti racimolati fin qui, ma adesso la squadra ha un volto completamente nuovo, con elementi di valore molti dei quali stranieri. A tal proposito, nelle ultime ore, la società ha annunciato due innesti nel reparto avanzato. Sono stati ingaggiati il giovane Giuseppe Elia, classe 2005, scuola Crotone, che proviene dalla Primavera del Catanzaro, ed il lombardo Manuel Attici, classe 2004, la scorsa stagione nella Primavera della Reggina. Due giovani attaccanti molto interessanti che potranno tornare utili alla causa viola in questo finale di stagione.
E’ stato, altresì, richiesto il transfer per un forte attaccante proveniente dalla serie A uruguaiana, ma per domani non sarà ancora disponibile.
L’altro ieri, intanto, la società con in testa il presidente Filippo Martino, ha ufficialmente presentato il neo allenatore della Gioiese Cozza. Il mister si è detto fiducioso di poter provare a compiere un “miracolo”, convinto della bontà dell’organico. Ha fatto un ragionamento molto schietto, affermando che ci saranno da disputare 10 finali, che la Gioiese giocherà al massimo, per provare ad incamerare più punti possibili, e vedere poi dove si arriverà.
Ha giustamente detto che è inutile fare tabelle, ma bisognerà ragionare gara per gara, consapevole delle difficoltà e degli impegni insidiosi che dovranno sostenere, primi fra tutti la gara del Granillo e quella di Siracusa. Ha anche detto, però, che ci saranno gare contro avversarie che hanno ormai centrato i loro obiettivi, come Acireale, Licata e Ragusa, e scontri diretti come quelli con S. Luca e, all’ultima giornata, quello di Castrovillari.
Ovviamente mister Cozza a partire da domani schiererà una formazione che proverà a giocarsela a viso aperto, senza attendere gli avversari nella propria metà campo.
Mister Cozza è un ottimo allenatore e un grande conoscitore di questo torneo, per cui sicuramente vedremo la Gioiese esprimere un buon calcio e tutta la tifoseria si attende un risultato positivo già a partire da domani, pur sapendo che di fronte ci sarà un avversario molto quotato come l’undici amaranto di Barillà e compagni.
Continuano in città le manifestazioni di entusiasmo verso la squadra, l’allenatore e la società, come testimoniato dalla folta presenza di supporters viola agli allenamenti di questi giorni. E domani saranno tanti i sostenitori di fede viola nel settore ospiti dello stadio Granillo. Si prevedono oltre 200 tifosi al seguito, che inciteranno la formazione viola, e i biglietti riservati ai tifosi viola stanno andando letteralmente a ruba.
Si prevede, quindi, una bella giornata di sport con una grande cornice di pubblico, considerato che molti tifosi di Gioia Tauro hanno sempre sostenuto la squadra amaranto. Domani, però le due tifoserie saranno avversarie ma sicuramente in un clima di grande amicizia e serenità.
La tifoseria viola, tra l’altro, non vede l’ora di poter tornare a sostenere i propri beniamini nel proprio stadio dove, già da ieri, sono iniziati i lavori a carico della società del presidente Martino per poter tornare a giocare a Gioia Tauro. E’ iniziata una vera corsa contro il tempo per provare a disputare tra le mura amiche il match casalingo in programma domenica prossima contro l’Acireale