Dopo quasi 3 settimane torna domani in campo la Gioiese che, al Polivalente, ospiterà l’insidioso S. Agata. Un impegno non semplice contro una squadra in piena lotta per i playoff.
La squadra viola, dopo il pesante ko di Licata, è rimasta ferma in occasione dello stop di Pasqua ed ha osservato l’ultimo turno di riposo domenica scorsa. Adesso si prepara a disputare le ultime 4 gare della stagione, provando ad onorare fino alla fine questo torneo, che è stato forse il più negativo della storia della Gioiese.
Un’annata disgraziata, disastrata per tanti, troppi fattori, tutti sfavorevoli, che hanno portato all’inevitabile retrocessione, e quindi, all’immediato ritorno in Eccellenza. Di questa stagione va salvato soltanto il finale, che ha ridato dignità al glorioso sodalizio pianigiano, tornato alla normalità soltanto da quando al timone si è insediato il presidente Martino e il suo staff, con alla guida mister Cozza, e in squadra un gruppo di volenterosi e giovani calciatori di valore. Purtroppo, e questo si sapeva, era pressochè impossibile evitare la retrocessione e si voleva provare ad evitare l’ultimo posto ma anche questo obiettivo probabilmente non verrà centrato.
Il successo del Castrovillari sul San Luca ha riportato a 9 le lunghezze tra l’ultima e la penultima della classe, ma ancora la matematica non ha chiuso questo discorso.
In tale ottica ha lavorato la squadra, agli ordini del bravo trainer viola, che punta a ben figurare fino all’ultimo impegno della stagione. Domani Vasil e compagni proveranno a regalare una bella vittoria ai propri sostenitori in quella che sarà la penultima esibizione casalinga, visto che alla penultima giornata ospite del Polivalente sarà la corazzata Trapani, già da domenica promossa in serie C con 4 turni d’anticipo.
Domani, come detto, la Gioiese affronterà il S. Agata, quinta forza del torneo, con un punto di vantaggio sul trio Acireale - Ragusa – Real Casalnuovo. I siciliani punteranno al bottino pieno per conservare il quinto posto, ma dovranno fare i conti con i battaglieri giovani in maglia viola, affamati di successi e vogliosi di guastare i piani agli ospiti, anche per “vendicare” la pesante scoppola subìta all’andata, quando i siciliani si imposero per 6-0 contro la squadra viola, scesa in campo con un manipolo di giovanissimi, quasi tutti under.
Domenica scorsa il S. Agata ha piegato per 3-0 il Licata, con tripletta del centravanti Alagna, che anche domani sarà in campo, supportato dai due sguscianti esterni Mincica e Capogna. In campo sarà anche il capitano dei siciliani Squillace (ex Catanzaro e Messina), mentre l’ex della gara sarà Maresca, il giovane centrocampista che ad inizio stagione vestì per qualche mese la casacca viola.
Mister Cozza dovrà rinunciare al difensore Latella, squalificato ed all’infortunato Poli.
Sarà una delle ultime occasioni per regalare un sorriso ai propri tifosi, prima di programmare la prossima stagione che, stando alle intenzioni della società, sarà quella in cui si proverà a tornare immediatamente in serie D, con mister Cozza che sta già lavorando alla costruzione dell’organico dell’anno prossimo.
Ma prima ci sarà da giocare questa interessante gara col S. Agata che, in caso di vittoria, potrebbe consentire di accorciare nuovamente sul Castrovillari, impegnato nella difficile trasferta di Siracusa.