La Virtus vince in rimonta sul già salvo Caraffa e conquista, in virtù del pareggio per 3-3 tra Atletico Maida e Gallico Catona, la semifinale play-off, da giocare a Rizziconi la prossima domenica contro la Saint-Michel.
Partita che si è rivelata molto sofferta per gli uomini di Rolando Megna. Al 14’ minuto viene assegnato un calcio di rigore per gli amaranto, a causa di un fallo di Barberio su Rugnetta. Lo stesso numero 14 dei pianigiani calcia e si fa parare il tiro da Panetta, il quale si aiuta anche col palo per respingere la conclusione. A passare in vantaggio sono gli ospiti grazie alla rete di Babbino alla mezz’ora: il numero 11 del Caraffa si trova a tu per tu con Licastro, riesce a scartarlo con un bel dribbling e a mettere dentro a porta sguarnita. I padroni di casa, dopo essere passati in svantaggio, restano anche in dieci uomini al 36’ a causa dell’espulsione di Misale. Nel quarto e ultimo minuto di recupero del primo tempo, il direttore di gara assegna un altro rigore per la Virtus. Artuso non sbaglia dagli undici metri e realizza la rete che vale il momentaneo pareggio.
Nel secondo tempo la partita è meno brillante dal punto di vista del gioco. La squadra di Stanizzi non riesce a ripetersi nella ripresa e non crea azioni pericolose. La Virtus invece, nonostante l’inferiorità numerica, attacca incessantemente alla ricerca di quel gol che significherebbe semifinale play-off. La rete del definitivo 2-1 arriva al 27’ e a realizzarla è ancora una volta Artuso: il numero 20 dei pianigiani sfrutta un passaggio vincente di Rugnetta dalla destra e, a porta vuota, mette dentro il pallone che vale per lui la doppietta personale. Al termine del match, i giocatori della Virtus festeggiano insieme ai tifosi per il raggiungimento della semifinale play-off, traguardo insperato a dicembre quando la squadra si ritrovava nei bassi fondi della classifica.