La Gioiese non riesce a sfondare contro l'Ardore

Primo pareggio stagionale per la Gioiese, che non riesce a battere l’Ardore e deve accontentarsi di un punto. Un match che ha visto la compagine viola (priva dell’argentino Tossi) creare divere palle gol, sulle quali ha avuto buon gioco la difesa ospite, che è riuscita a centrare l’obiettivo del primo risultato utile esterno, che è anche il quarto pari nelle 6 gare disputate.

Stando ai numeri il risultato di parità era il più probabile, visto che si trovavano di fronte gli attacchi meno prolifici del torneo. L’Ardore ha realizzato finora soltanto 2 gol (1 su rigore), la Gioiese appena 3 gol (insieme al Rende). In più l’Ardore ha una delle difese meno battute del girone, e anche ieri ha dimostrato tanta qualità nel reparto difensivo con tanti buoni interventi ed anche un salvataggio sulla linea.

La Gioiese di Dal Torrione ha costruito qualche buona azione nel primo tempo, senza esito, e nella ripresa ha provato l’assedio creando 4-5 nitide palle gol ma la palla non è voluta entrare.

Nel finale è arrivata la consueta espulsione, che ha visto le squadre chiudere in 10 uomini, e per il giovane difensore Squillace è il secondo cartellino rosso in poche gare, che lo costringerà a saltare l’insidiosa trasferta di domenica ad Isola Capo Rizzuto.

Il trainer viola non ha fatto un dramma del risultato finale, anche perché ha visto una squadra in crescita, nelle cui file ha ben figurato il portoghese Bessa, al debutto dall’inizio.

Il risultato di ieri è servito a smuovere la classifica, anche se si rimane in zona playout, in quart’ultima posizione, ad appena un punto dalla coppia Castrovillari – Bocale.

Purtroppo al momento la dea bendata non è dalla parte della Gioiese, che continua ad avere le polveri bagnate e non va a segno da ben 346’, dalla trasferta di S. Luca, decisa dal gol di Meskar.

A fine gara il ds Campolo ha voluto rassicurare tutti, garantendo che alla riapertura delle liste di trasferimento, che riapriranno fra poco più di un mese (a dicembre), la società farà il possibile per assicurare al tecnico quegli elementi richiesti, che serviranno a garantire un campionato tranquillo e senza patemi, visto che per quest’anno i sogni di gloria possono essere riposti nel cassetto.

La squadra ha comunque il potenziale per regalarsi belle soddisfazioni e per provare ad arrivare il più in alto possibile. Rimane percorribile anche la strada della coppa Italia, nella quale la società ha più volte lasciato intendere di voler arrivare molto avanti.

Intanto da domani la Gioiese tornerà a lavorare per preparare la trasferta di Isola Capo Rizzuto contro la formazione dell’ex calciatore viola Gregorace, in quella che sarà una settimana molto intensa ed impegnativa.

Dopo la gara di Isola, infatti, mercoledì si giocherà in trasferta la gara di andata dei quarti di finale regionali sul campo del S. Luca e la domenica dopo si giocherà al Polivalente il derby contro la Palmese.

Una sfilza di impegni che la Gioiese cercherà di affrontare al meglio e di racimolare risultati lusinghieri.