Lasciare la terra di Calabria per abbracciare il sogno di continuare a giocare al calcio in una realtà completamente diversa, che si trova a oltre 1.200 km. di distanza, è disposto a farlo chi crede veramente in quel che fa. È il caso di Matteo Nania, attaccante polistenese classe 2007, cresciuto nell’A.S.P.I. della città natale per poi passare alla Segato. Dopo una breve parentesi al Chieri in Piemonte si trasferisce alle giovanili dell’Imperia la cui prima squadra milita nel girone A della Serie D.
Dotato di un buon fisico e di un’eccellente fiuto sotto porta (nel biennio alla Segato ha messo a segno quasi 30 reti) per Nania l’approdo nella nuova realtà potrebbe far da preludio al debutto col calcio dei grandi e l’esordio in prima squadra (il prossimo aprile compirà 18 anni…) il coronamento di un sogno e l’inizio della sua avventura in quel calcio che lo appassiona e nel quale, mettendoci tutta la dedizione possibile, crede tantissimo.