esagono nero.svg
rcsport-logo
rcsport-logo
search icon
ezgif.com-animated-gif-maker (2)

Il quotidiano online dello sport dilettantistico e non solo.

Direttore responsabile Pino Gagliano

Associazione di promozione sociale Onlus EMITI.

Legale rappresentante Ornella Derna.
 

ezgif.com-animated-gif-maker (2)

MAIN SPONSOR

scarica-app-android-small-696x114

facebook
instagram
whatsapp
tiktok

2023 © RCsport.it - Tutti i diritti riservati. Associazione di promozione sociale Onlus EMITI. Reg. Trib. Palmi n° 1/18. Realizzato da VOLGO Agenzia Pubblicitaria

caffo rivista.jpeg
caffo rivista.jpeg
le-cerasare-nuova-settembre-22

Cristian Zarich: il cuore argentino dello StiloMonasterace

2025-01-17 20:17

Angela Galluccio

CALCIO, Promozione, calcio, promozione, StiloMonasterace, Cristian Zarich,

Cristian Zarich: il cuore argentino dello StiloMonasterace

Il quale dal suo arrivo ha portato con sè esperienza e qualità

zarich-stilomonasterace_02.jpeg

Il campionato di Promozione si sta rivelando più combattuto che mai, con diverse squadre ancora in lizza per il primo posto. Tra queste, c’è senza dubbio lo StiloMonasterace che dalla scorsa domenica si trova in testa alla classifica a pari punti con la Virtus Rosarno. Gli uomini di mister Papaleo sono ora chiamati a continuare la scia di risultati positivi, con il salto di categoria che diventa un obiettivo sempre più concreto. Un contributo determinante in questa corsa arriva da Cristian Zarich, il quale, dal suo arrivo, ha portato con sé esperienza e qualità, frutto anche del suo passato nei campi di Eccellenza e Serie D calabrese.

 

Esterno d’attacco, Zarich fa della velocità e della tecnica i suoi principali punti di forza, caratteristiche che riflettono la tradizione della scuola calcistica argentina in cui si è formato. Nato a Los Cardos, piccolo paese vicino Rosario, inizia a giocare a calcio grazie all’influenza della sua famiglia:

 

Mio padre ha sempre vissuto di questo sport, trasmettendomi questa sua stessa passione. Mi portava a guardare le partite e mi accompagnava agli allenamenti fin da piccolo. Mi ha sempre consigliato di divertirmi e proprio con questo spirito ho iniziato a giocare prima nella squadra del mio paese, l’Unión Los Cardos, e poi all’Atlético Rafaela, che militava in Serie A e dove ho fatto il settore giovanile per cinque anni.

 

Insieme a queste prime esperienze che hanno avuto un impatto fondamentale per la sua crescita, anche la cultura che si vive in Argentina gli ha permesso di abbracciare il calcio come stile di vita:

 

Questo tipo di formazione mi è stata davvero utile, grazie soprattutto agli insegnamenti dei miei allenatori. Un valore fondamentale che ti insegnano fin da subito è la disciplina. Oltre all’aspetto tattico e fisico, si impara a prestare attenzione anche ad altri fattori come ad esempio la preparazione atletica e la cura dell’alimentazione, tutti elementi fondamentali per diventare dei professionisti”.

 

Nel 2018 approda in Italia, prima nel Lazio e poi in Calabria. Con la maglia del Locri vive una splendida esperienza in Eccellenza, culminata con la vittoria del campionato e lo storico salto di categoria, mentre nella stagione 2023/2024 milita nel Cittanova:

 

È un desiderio comune tra noi ragazzi argentini giocare in Europa e in Italia. Nonostante le differenze, mi sono adattato velocemente al calcio che si pratica qui e sono stato fortunato, avendo conosciuto allenatori e compagni che mi hanno aiutato davvero tanto. A Locri con un gruppo molto forte abbiamo disputato una splendida stagione in Serie D, purtroppo conclusa da vice capolisti. Anche a Cittanova c’era una squadra costruita per fare bene e ne conservo bei ricordi. Nonostante alcune difficoltà siamo arrivati in finale play-off nel campionato di Eccellenza, con il rammarico di non aver avuto la fortuna di vincere quella gara”.

 

Attualmente, Zarich è una delle pedine più importanti dello StiloMonasterace e i gialloblù dovranno mantenere alta la concentrazione per proseguire sulla strada giusta. Consapevole delle sfide che lo attendono, il centrocampista argentino è pronto ad affrontare con grinta e ambizione la restante parte del campionato:

 

Ho iniziato la stagione ad ottobre perché la squadra ha atteso che recuperassi da un infortunio. A livello tecnico sono un calciatore che ama puntare l’uomo, cerco sempre lo spazio e faccio leva sulla velocità, grazie anche alle mie caratteristiche fisiche. Come molti altri connazionali, il mio riferimento più grande è Messi; tutti vorremmo essere come lui. Mi trovo molto bene qui e avere un mister con cui è possibile lavorare in sintonia rende più facile esprimere il mio gioco. Stiamo vivendo un buon momento in cui siamo riusciti a recuperare terreno sulla Virtus Rosarno. L’obiettivo, sia personale che di squadra, è chiudere bene la stagione e darò sempre il massimo in campo per raggiungerlo”.

zarich-stilomonasterace_01.jpeg
zarich-stilomonasterace_01.jpeg
emporio gard.jpeg
grimi auto nero.jpeg
bergotto pubblicità.jpeg