E’ il momento della verità: eccoci a Reggina-Nissa

Ora o mai più. La Reggina è al bivio cruciale della stagione. Vincere e mettersi a meno uno dalla capolista a tre giornate dalla fine, pareggiare o peggio è dire di fatto addio alla promozione diretta. Questa sarà Reggina-Nissa, domani ore 15:00 allo stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria.

CHE OCCASIONE! L’opportunità è nota a tutti da tempo. Il circoletto rosso sopra il 13 aprile è stato messo fin da quando l’Akragas ha, purtroppo, salutano anzitempo il campionato. Punti cancellati e classifica rimodulata. Ne guadagna proprio la Reggina che, avendo così una partita in più del Siracusa (domani al riposo forzatamente) potrà così accorciare sensibilmente la distanza dalla vetta. Essere a meno uno a tre giornate dalla fine è evidentemente tutta un’altra cosa che ritrovarsi a meno quattro. Potrebbe fare tutta la differenza del mondo, allora obiettivo chiaro: superare la Nissa.

CHE AVVERSARIO! Occhio a perdersi troppo in chiacchiere da lotta al primo posto. Andare a meo uno e tante altre cose belle. Per farlo, però, c’è da superare un ostacolo non da poco. Quella Nissa che all’andata aveva assaporato il gusto della vittoria, per poi essere ripresa sull’1-1 dal rigore di Curiale nell’ultimo spezzone di patita. Oltre all’’ultimo precedente da non sottovalutare, va considerata la caratura della squadra che arriverà al Granillo. Sesta a quota 43 punti, la Nissa è in piena corsa playoff e si gioca di fatto l’ultimo posto utile con la Vibonese avanti di tre lunghezze. I punti in palio al Granillo pesano eccome anche per i siciliani, che, a dirla tutta, non vivono un periodo ottimale. Dopo le tre vittorie consecutive di inizio marzo, sono arrivate una sconfitta e il pareggio di domenica scorsa in casa contro l’Acireale.

PRIMA L’AMARANTO A prescindere dall’avversario, servirà – comunque – la migliore Reggina possibile per raggiungere i tre punti. Eppure, bisogna nuovamente stringere i denti viste le assenze pesanti soprattutto in difesa. Assente tre quarti di reparto arretrato titolare con Adejo e Giuliodori ancora non recuperati. I due proveranno a farcela per il Locri giovedì. Il terzo fuori è lo squalificato Cham. Discorso complicato anche per Salandria. Il centrocampista difficilmente recupererà per la fine del campionato. Lì in mezzo si spera in un pieno ritorno a regime di Laaribi, dopo il mezzo servizio di Pompei. A seguire la lista completa dei venti convocati di mister Trocini:

Portieri: Lagonigro, Lazar.

Difensori: Capomaggio, Girasole, Ingegneri, Vesprini.

Centrocampisti: Barillà, Dell’Oglio, Forciniti, Laaribi, Ndoye, Porcino, Urso.

Attaccanti: Barranco, Curiale, De Felice, Grillo, Perri, Ragusa, Renelus.