Christian Tiboni, attaccante bresciano classe ’88 nativo di Desenzano del Garda, dopo aver indossato i colori del Fucecchio (Eccellenza toscana), nella sessione di mercato dicembrina si è trasferito alla Palmese, che nel frattempo aveva salutato prima Spada (poco felice l’esperienza del puntero argentino mai andato in rete…) poi Fioretti (che ha dato il suo contributo alla causa neroverde siglando 6 reti…), e, dopo aver debuttato al Franco Scoglio contro l’A.C.R. Messina, domenica 19 gennaio ha siglato la sua prima rete in maglia neroverde alla quinta uscita con una perfetta zuccata che ha steso il Troina al termine di novanta minuti nei quali, senza risparmiarsi affatto, si è meritato la palma del migliore assieme all’impeccabile numero uno Cannizzaro.
Nel corso della sua carriera, dopo essersi formato nelle giovanili dell’Atalanta da dove, approdando in prima squadra, esordì in Serie B ad appena 17 anni (7 febbraio 2006 Ternana – Atalanta 0-0… stagione che per i bergamaschi di Colantuono si sarebbe conclusa con il ritorno in Serie A), militando negli anni a venire in tutte le categorie professionistiche, e non, con: Udinese, Pisa, Sassuolo, C.S.K.A. Sofia, Hellas Verona, Atalanta, Ascoli, Foggia, Monza, Prato, Pergolettese, Padova, Piacenza, Reggio Calabria, Agropoli, Palazzolo, San Nicolò, Santa Maria Cilento, Lavello e Fucecchio, ha anche collezionato una presenza in Europa League lasciando il segno.
Correva la stagione 2010-11 quando, reduce dall’esperienza tra i cadetti con l’Ascoli (9 presenze e 1 rete… nel 4-2 che i marchigiani inflissero alla Salernitana), trasferitosi in Bulgaria al C.S.K.A. Sofia (compagine con la quale vi rimase fino al gennaio 2011) nella gara di ritorno dei play off per l’accesso alla fase a gironi della seconda competizione continentale europea, andata in scena al Rececourse Ground di Wrexham (l’andata era terminata 3-0 per i bulgari), realizzò la marcatura che valse il 2-2 contro i gallesi del The New Saints che si erano portati in vantaggio con una rete dell’ex nazionale gallese Evans.
Coppe comprese, sono 26, una delle quali in Serie B con l’Ascoli, le marcature di Tiboni tra i professionisti (Prato 8, Hellas Verona 8, Monza 3, Foggia 2, Ascoli 1, C.S.K.A. Sofia 1, Padova 1, Sassuolo 1, Udinese 1), 12 quelle in Serie D (Agropoli 5, Reggio Calabria 5, Palazzolo 1, Palmese 1…) e 4 quelle in Eccellenza (Fucecchio 3, Santa Maria Cilento 1), per un totale di 42 marcature… la prima delle quali la mise a segno il 19 agosto 2006 quando, nel primo turno della Coppa Italia, l’Udinese violò l’Atleti Azzurri d’Italia imponendosi 1-2 contro l’Albinoleffe.
La rete in Europa League rappresenta la ciliegina sulla torta di un calciatore con la valigia sempre pronta che, nel suo infinito girovagare (con la Palmese sono 21 le squadre nelle quali ha militato dal giorno del suo debutto con l’Atalanta), ha avuto modo di essere guidato da allenatori quali: Colantuono, Ventura, Malesani (che lo fece esordire in Serie A con l’Udinese il 4 marzo 2007), Allegri e Conte.