Premettendo che a cavallo tra gli anni ’30 e gli anni ’50 la Palmese fu ammessa per quattro volte ai gironi finali per la promozione [la prima delle quattro (stagione 1932-33) fu però esclusa anche se poi fu ammessa al campionato superiore], sono due, su un totale di sei (sette in attesa di quello col V. E. Rende), le volte nelle quali la Palmese ha disputato uno spareggio promozione in gara secca in terra lametina. La prima volta fu nel 1964-65 (spareggio valevole per l’ammissione al campionato di Serie D) quando Castrovillari e Palmese giunsero prime nei gironi A e B del campionato di Prima Categoria. Lo spareggio, resosi necessaria dopo l’equilibrio regnante negli spareggi con gare di andata e ritorno (2-0 per il Castrovillari a Castrovillari e 1-0 per la Palmese a Palmi), si giocò il 20 giugno 1965 a Nicastro (di fronte a circa 3.000 spettatori in un clima sugli spalti a dir poco infuocato) con la Palmese di Dante Lacorata (allenatore che negli anni ‘70 scrisse pagine memorabili sulla panca del Sulmona riuscendo a battere squadroni del calibro di Teramo e Pescara, vittorie da lui stesso etichettate come fiore all’occhiello) che ebbe la meglio dopo i tempi supplementari grazie a un entusiasmante 3-2 condito da una tripletta di Carletto Marino (nella foto assieme a Mimmo Savoia a formare i cosiddetti “gemelli del gol”) la cui marcatura decisiva fu segnata al minuto 6 del primo tempo supplementare con una pronta ribattuta a rete dopo la traversa incocciata da Mandalari che non lasciò scampo a Pecorini chiamato a difendere i pali dei lupi del Pollino a partire dalla mezz’ora della ripresa per l’infortunato occorso a Schicchitano. Palmese (il cui presidente era Armando Veneto) scesa in campo col seguente undici: Barbaro, Barbera, Donato, Donati, Managò, Cristiano, Salini, Savoia, Marino, Mandalari, De Simone. La seconda volta (spareggio valevole per l’ammissione al campionato di Interregionale) fu nel 1990-91 quando Castrovillari e Palmese giunsero prime nei gironi A e B del campionato di Promozione. Lo spareggio si giocò il 19 maggio 1991 a Lamezia Terme ma ad avere la meglio furono i cosentini di Teobaldo Del Morgine vittoriosi 2-0 dopo i tempi supplementari con le reti di Cairo e De Simone. Vittoria che permise al Castrovillari di approdare in Interregionale mentre la Palmese di Salvatore Surace [squadra comunque di valore (tanto per citare qualcuno: Arlotta, Bonarrigo, D’Aspromonte e Mastrocinque) formata dal presidente Giuseppe Mattiani in stretta collaborazione con Giuseppe Parrello] fu ammessa nella nascitura Eccellenza.