Terza sconfitta consecutiva per la Gioiese, che mai come questa domenica esce battuta in maniera beffarda, facendosi rimontare una gara che sembrava ormai potesse essere vinta, e invece nel finale si registrava la sanguinosa rimonta del Licata che, prima pareggiava, e poi, nei minuti di recupero, con la Gioiese ridotta in 10, trovava il gol del successo.
Purtroppo quando un’annata nasce sotto una cattiva stella c’è poco da fare. Il ko di domenica brucia e parecchio, soprattutto per come è maturato. E’ la sesta sconfitta su altrettante gare interne (undicesimo ko su 13 gare giocate), che lascia invariata la situazione in coda alla classifica, per via dello stop del San Luca a Trapani e del turno di riposo di Locri e Castrovillari. Solo il Portici ha racimolato un buon punto sul campo del S. Agata.
Eppure domenica sembrava fosse il giorno giusto, anche grazie alla forza della disperazione, per cominciare a far punti in casa. Recuperato finalmente il centrocampista Corso (tra i migliori fino a quando è stato in campo), ed anche Miliziano, andato in panchina, la squadra nel riscaldamento perdeva uno dei centrali difensivi, Scalon, che, pertanto, si accomodava in panchina, scombinando i piani di mister Viola. Da registrare l’esordio stagionale del giovanissimo Foti, mentre è andato in panchina l’ultimo arrivato in casa viola, il giovane ghanese Boakye, classe 2004, cresciuto nel Sassuolo, e proveniente dal disciolto Lamezia, nelle cui file aveva disputato 3 gare.
Poco prima del 30’ la Gioiese passava in vantaggio, grazie ad una bella inzuccata del difensore Orazzo. La squadra teneva il campo molto bene, dando l’impressione di potercela fare, fino ai minuti finali, quando accadeva l’imponderabile.
Purtroppo sull’1-1 i giovani in maglia viola accusavano il colpo, e restavano anche in 10 per l’espulsione di Ielo. A quel punto il maggior tasso tecnico degli ospiti aveva la meglio, e al 92’ una bella giocata del forte Rotulo infliggeva il colpo del ko, tra lo scoramento generale.
Ma ormai è tempo di pensare al futuro. Un futuro che, al momento, è tutto da decifrare. Alla vigilia del match col Licata, la società ha diramato un comunicato in cui si portava a conoscenza dell’azzeramento delle cariche societarie. Una nota piuttosto “strana” sia come tempistica ed anche perché di difficile interpretazione.
Alla luce di quanto comunicato si pensava che nessuno dei dirigenti avrebbe più fatto parte della società, invece domenica erano tutti presenti allo stadio “Lo Presti” di Palmi.
Nella nota si affermava che le porte della società sono aperte a tutti coloro che hanno a cuore le sorti del glorioso sodalizio viola, nel tentativo di salvare un patrimonio inestimabile per la città, che è sicuramente la presenza della Gioiese in serie D.
Riteniamo che la società stia vivendo giornate di intenso lavoro, per garantire un futuro migliore, sia sotto il profilo societario che sotto il profilo tecnico. Capita a puntino il turno di riposo per la squadra, assegnatogli domenica prossima dal calendario, che darà così la possibilità al presidente Cesare Raso ed ai suoi collaboratori di provare a sviluppare nuovi assetti.
Non è dato sapere se si registrerà una svolta societaria o nuovi soci affiancheranno il presidente in questa avventura. Diamo per certo, però, che si farà il possibile per salvare la categoria ed in tal senso è probabile che si registrino numerose operazioni di mercato, sia in entrata che in uscita.
Il mercato di riparazione di Dicembre aprirà i battenti venerdì prossimo, giorno 1, per cui sarà già possibile ingaggiare nuovi calciatori e farli allenare, in maniera da poterne effettuare il relativo tesseramento giorno 1 Dicembre, in tempo per la prossima gara di campionato del 3, quando la Gioiese renderà visita al S. Agata Militello.
Alla squadra oggi è stato concesso un giorno di riposo, visto che domenica non si giocherà, mentre domani si tornerà al lavoro. Mister Viola avrà a disposizione un gruppo di atleti ed una rosa che potrebbe cambiare volto nei prossimi giorni. Si parla di una probabile separazione, tra gli altri, anche del centrocampista serbo Toskic, per cui c’è tanta attesa in seno alla tifoseria per conoscere le mosse della società, sperando che alla ripresa cominci il vero campionato della Gioiese.
Foto di copertina a cura di Davide Gullì