Non riesce la Gioiese ad ottenere un risultato positivo nella difficile trasferta di Avola, al cospetto del forte Siracusa, vicecapolista de torneo.
A decidere il confronto sono stati due calci piazzati, uno per tempo, che hanno indirizzato la gara verso il successo dei padroni di casa, nel “silenzio” del Di Pasquale, campo sul quale si è giocato, a porte chiuse per la squalifica del “De Simone” di Siracusa.
Un match che comunque ha visto una Gioiese giocarsela nel migliore dei modi ed a viso aperto, senza alcun timore reverenziale, e che ha avuto le sue occasioni da rete, anche nel finale quando giocava in inferiorità numerica.
A fine gara mister Cozza si è detto decisamente soddisfatto della prestazione dei suoi, che con coraggio hanno giocato una buonissima gara, “rischiando” anche di passare in vantaggio contro quella che, a parere del tecnico viola, è la miglior formazione del torneo, anche se in vetta c’è il Trapani.
Purtroppo, dopo una prima fase molto equilibrata e combattuta, a metà primo tempo ci ha pensato l’esperto Aliperta a sbloccarla, con un perfetto calcio di punizione dal limite, che sorprendeva il giovane pipelet Lando. La vicecapolista metteva poi la parola fine in avvio di ripresa quando, su un affondo personale dell’ex Palermo Lo Faso in piena area di rigore, l’esperto Teliz provava a fermarlo in maniera irregolare, e dal dischetto il bomber Maggio, al quattordicesimo centro stagionale, siglava il gol definitivo 2-0.
Poi, come detto, la Gioiese rimaneva in 10 per l’espulsione di Chazarreta, e nonostante ciò riusciva anche ad andare vicina al gol del 2-1, rendendosi pericolosa prima con Vasil e pi con altri calciatori.
Nessun rammarico per questa infruttuosa trasferta, tutto sommato indolore in classifica, se si considera che ormai, come più volte detto, l’obiettivo della Gioiese è quello di chiudere in classifica sopra il Castrovillari, essendo ormai quasi impossibile poter riuscire a centrare i playout. E domenica, in concomitanza con la sconfitta della Gioiese è giunto il prevedibile stop anche dei rossoneri del Pollino, battuti per 3-1 al Granillo di Reggio Calabria.
Il margine dal penultimo posto quindi rimane di 6 punti, e già si guarda con fiducia al confronto di domenica prossima, quando si spera di ridurre ulteriormente il gap e di centrare il secondo successo stagionale casalingo.
Domenica al Polivalente giungerà il Portici, formazione campana, in piena lotta per la salvezza ed attualmente quint’ultima con 27 punti. I campani del reggino Condemi sono reduci dal successo di misura sul Licata e sperano di fare punti. Ma la Gioiese proverà in tutti i modi ad incamerare altri 3 punti, sperando, di avvicinarsi al Castrovillari, che ospiterà l’insidioso Acireale, che ancora spera di poter agganciare in extremis la zona playoff.