Nella lettera di fine stagione il Presidente Cogliandro esprime la sua gratitudine e fa intravedere una visione audace per il futuro del Bocale Calcio. Ecco di seguito il suo pensiero:
Una vittoria per 3-0 conclude l'annata del Bocale Calcio Admo, forse una delle più belle stagioni mai vissute.
In tutti questi anni, dai primissimi, ogni obiettivo raggiunto ha portato a grandi soddisfazioni, personali e non solo.
L'annata 2023-2024 si conclude con un settimo posto in campionato ed una straordinaria vittoria della Coppa Italia Dilettanti, la prima della storia biancorossa.
Ho tante emozioni: un misto di felicità unita al rammarico di cosa siamo diventati e cosa potevano essere.
I ringraziamenti vanno ai soci che hanno scelto e sostenuto il progetto Bocale: da Scaramozzino a Praticò passando per Spinella e Marra.
Alla parte dirigenziale-tecnica, con un plauso speciale al direttore Costanzo Cloro mia spalla in tutto, il quale anche quest'anno ha mostrato grandissime competenze in un settore sempre più competitivo e difficile, a Nino Cogliandro con la sua esperienza e saggezza.
Ai calciatori tutti, quelli che hanno portato a conclusione la stagione con la casacca del Bocale e quelli che l'hanno indossata per metà stagione, contribuendo alla vittoria della Coppa.
Una mansione mi sento di farla a un grande del calcio che ha fatto la storia non solo nel dilettantismo ma anche nei professionisti: Pietro Marino e con lui, a difendere la portauna rivelazione meravigliosa che risponde al nome di Giovanni Mileto.
Tutti i ragazzi hanno dato un grande contributo importantissimo. Dai ragazzi stranieri Baeza, Barnofsky, Alegria, Urruty, Spinaci, Tossi e Nicolau. La nutrita rapprentanza siciliana dall'enfant prodige Santapaola, De clò, Arigò, Piccone, Corda, Billetta, Licciardello e Camilleri. J veterani Scoppetta, Guerrisi, Sapone, Neri e Isabella. I giovani Nemia, Soraci e tutti quelli che si sono alternati, giovani validissimi che hanno dato il loro contributo.
Al mister Cosimo Saviano ed a tutto il suo staff: da Cloro , a Lorenzo D'Ascola e Lorenzo Imbalzano, che rimarrà sempre legato allo splendido traguardo conquistato in campo.
Una citazione particolare al dottore del club, Roberto Mileto, che in poco tempo è entrato nel cuore di tutti, divenendo un elemento fondamentale per la società ed un secondo padre per tutti i ragazzi.
Tutti i dirigenti da Triolo, Denaro, Saviano, Romanò, Cogliandro Vincenzo, Colazza, Angela Tegano, Anna Festa, Roberto Saffioti, Mikone, Megale e Pippo Polliffoni, a cui va una menzione particolare per l'impegno che ha messo per il sociale,protagonisti in tutto e per tutto.
Ai genitori dei giovani calciatori croce e delizia del nostro cammino nel settore giovanile.
Un'annata che ha visto protagonisti anche i giovani, per ogni categoria ed età, i quali hanno indossato la casacca del Bocale con immenso orgoglio, portandone il nome ad alti livelli con diversi ragazzi convocati nella rappresentativa Azzurra.
Il Bocale Calcio Admo, quest'anno, è riuscito a raggiungere alti livelli anche nel settore della Comunicazione, composto da Domenico Geria, Giorgia Rieto, Bruno Taverna e Nicola Santucci, con lo splendido traguardo social di seconda società di Eccellenza più seguita in Italia.
La conclusione della stagione è solo un capitolo splendido che va in archivio, con tanti nuovi progetti che porteranno nuove persone, idee e obiettivi in casa Bocale.
Ad Maiora.
Filippo Cogliandro