Comincia male il campionato della Gioiese, che subisce una sconfitta pesante a Praia (3-1), anche se il risultato finale è, probabilmente, troppo pesante per i viola, che sono stati costretti ad inseguire da subito, per un penalty dubbio, concesso in avvio ai locali, e che hanno subìto altri due gol su grossolane sviste difensive.
La Gioiese ieri lamentava diverse assenze, oltre alla mancanza di qualche tassello che ancora deve arrivare. Ha fatto la sua onesta partita ma, obiettivamente, ci si aspettava qualcosina in più. Occorreva maggior grinta e determinazione, maggior voglia di lottare sui palloni. Invece si è vista una squadra un po' compassata, leziosa nella manovra, che si è quasi rassegnata alla sconfitta dopo l’episodio del penalty a freddo, trasformato da Petrone, che ha messo la gara in salita dopo appena 8’.
Si è poi giocato a viso aperto, ma il PraiaTortora ha confermato di essere una squadra molto solida e tosta, che reciterà un ruolo da protagonista in questo campionato.
Nella ripresa è giunto il raddoppio locale, grazie ad una percussione personale del bomber argentino Mainiti che, partito dalla propria metà campo (incredibile!) ha seminato l’intera retroguardia viola, presentandosi davanti al portiere Smith per il gol del raddoppio.
A quel punto la gara è sembrata chiusa, anche se Tossi e compagni ci hanno provato fino alla fine e, dopo aver sfiorato il gol, hanno accorciato le distanze al 95’ con Staropoli. Ma nemmeno il tempo di rimettere il pallone in gioco, a pochi secondi dal termine, che Bert lanciava sulla destra Della Pietra che saltava il diretto avversario e insaccava per il definitivo 3-1.
La Gioiese si è presentata a Praia senza l’infortunato Nando Guerrisi e gli squalificati Montefusco e Sposato, mentre non fanno più parte dell’organico dei calciatori ingaggiati da poco, ovvero Titizian, Chazarreta e gli attaccanti Ottieri ed Attici (ma la società non ha comunicato nulla in merito).
Chiaramente per poter aspirare ad un torneo di vertice manca ancora qualcosa come un centravanti da doppia cifra, un portiere under e un altro elemento, che dovrebbero arrivare prima della fine del mercato, previsto per giorno 30 settembre.
Ma, altro aspetto poco chiaro di questa fase, è la persistente assenza dalla panchina viola di mister Mancini, che sia in Coppa Italia che ieri è andato in tribuna, mentre la squadra è stata guidata dal vice Peppe Infusino.
Pare che mister Mancini non abbia voluto ancora firmare per la società viola perché non soddisfatto dell’organico. Riteniamo che se esiste un “caso Mancini” vada risolto prima possibile. Non ha senso proseguire in questo modo, quasi da “separati” in casa, anche perché già dopo appena una giornata la Gioiese si ritrova ultima in classifica ed a 5 punti dalla vetta, stante il fardello della penalizzazione di 2 punti che incombe.
Sarebbe il caso di appianare tutte le situazioni e prepararsi al meglio al secondo impegno in campionato, che vedrà la Gioiese domenica ospitare il Cittanova.
Sul match di ieri così si è espresso mister Infusino:
“E’ stata una partita giocata non al meglio delle nostre possibilità contro un avversario molto quadrato. Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo il gol subito a freddo su rigore ed abbiamo avuto difficoltà a riagguantarla, magari se avessimo segnato prima forse potevamo sperare in un esito finale diverso.
Ma siamo pronti a ripartire sperando di incamerare i primi 3 punti in campionato già domenica prossima, quando potremo contare sul rientro di due elementi importanti a centrocampo come Sposato e Nando Guerrisi.”