Andata in archivio la terza giornata del campionato di Eccellenza (in un pomeriggio palmese scaldato dal sole, 500 circa i presenti) per la Palmese arriva una vittoria (3-2) col Bocale.
PRIMO TEMPO: Dato il via (ore 15:33) dall’arbitro cosentino Katia Cilento, il primo squillo (dopo neanche un giro di lancette) è di marca neroverde con Tsampourakis che lasciato indisturbato in area di rigore (a pescarlo è Romero con un bel calcio di punizione) batte con un preciso colpo di testa il numero uno ospite ungherese Daroczi ed è subito 1-0. Cinque minuti dopo il pallone buono capita a Militano ma (servito da Romero) liscia a due passi dalla porta. Al minuto 8 arriva il 2-0 con una splendida azione di Romero (assolo e tiro da posizione centrale a battere Daroczi) che, però è costretto a uscire per infortunio (a subentrargli è Romano). Il raddoppio e l’inconsistenza del Bocale (l’unico a provarci è Cimeri ma è solo un appoggio a Marino) abbassano i ritmi della partita e fino alla mezz’ora circa non vi è nulla di rilevante da segnalare. Al minuto 31 arriva il terzo squillo con Lavilla che, su ribattuta del portiere, firma con estrema facilità il 3-0; risultato che (segnalando un palo colto da Nicolau a Marino battuto, dopo due conclusioni di Sapone e Tsampourakis) chiude un primo tempo a senso unico.
SECONDO TEMPO: Un’ora e un minuto dopo il fischio d’inizio si dà il via al secondo tempo e il primo tiro a rete (minuto 46) è di Sapone che spedisce fuori. Cinque minuti dopo ci prova Militano ma il pallone datogli da Sapone lo sfiora appena accompagnandolo fuori. Poco dopo si fa vedere il Bocale con Meduri ma Marino è ben piazzato e blocca. Al minuto 56 bella incursione di Militano con il subentrato Chilà a dire no. Sul repentino ribaltamento di fronte sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi ma Marino c'è. Come c'è sulla conclusione di Palmieri che, però, spedisce alto. Al minuto 65 sono ancora gli ospiti ad affondare ma questa volta con profitto grazie a Maesano che batte Marino con un tiro leggermente angolato che non è sembrato irresistibile. Su calcio d’angolo sono ancora gli ospiti a creare i buoni presupposti ma Marino respinge con i pugni. Sull’ennesimo affondo di marca neroverde è Gioia a cercar gloria ma il suo colpo di testa finisce alto. Scalda, invece, i guantoni di Chilà il calcione di Sapone. Giunti al minuto 85 la partita ha ormai scritto la sua storia (anzi no) perché è il rumeno Nicolau su calcio di rigore (netto fallo su Maesano) ad accorciare ancora riscrivendo la storia di una partita che sembrava già archiviata. Il 3-2 accende gli animi (in campo e sugli spalti) ma nulla più e, al triplice fischio finale della brava fischietta cosentina che concede ben 5 minuti di recupero (minuti che servono ad annotare un’espulsione tra i panchinari neroverdi) a festeggiare (con qualche, ingiustificata, sofferenza) è la Palmese grazie a un avvio a spron battuto dove, in appena 8 minuti, colui che dipinge trame di calcio di categorie ben distanti dal dilettantismo (Romero Aristoteles) le ha dato il là. Peccato per l’infortunio patito (si spera di lieve entità) che l’ha costretto alla resa.
Dopo la terza giornata la Palmese occupa il secondo posto con 7 punti assieme a: Isola Capo Rizzuto e Vigor Lamezia.
Questi i due undici di partenza con le rispettive panchine.
PALMESE: Marino, Lavilla, Guerrisi, Gioia, Andreano, Lavecchia, Briganti, Romero, Tsampourakis, Sapone, Militano. A disp. De Gaetano, Sangaré, Saba, La Torre, Zito, Rizzo, Romano, Napolitano, Saffioti. All. Domenico Zito.
BOCALE: Daroczi, Triolo, Silipigni, Zago, Arribillaga, Barnosky, Maesano, Tomasi, Nicolau, Meduri, Palmieri. A disp. Chilà, Tavano, Neri, Parra, Branca, Cimino, Laface, Crea, Valente. All. Cosimo Saviano.