Domenica per la terza giornata del campionato di Prima Categoria si è giocato sul sintetico di Rizziconi, la gara della locale squadra contro il Lazzaro. Partita combattuta e molto fisica con gli ospiti che rimasti in 10 a metà primo tempo, hanno saputo reggere l’urto dei locali i quali, pur andando diverse volte alla conclusione, non sono riusciti a gonfiare la rete avversaria anche per via della bravura dell’estremo difensore Antonio Crupi.
Sull’andamento della gara abbiamo sentito il parere del capitano del Rizziconi, Rosario Bello: “E’ stata una partita molto spezzettata, loro sono rimasti con un uomo in meno nel primo tempo, abbiamo avuto delle buone occasioni ma il loro portiere è stato bravo a non farsi superare. Loro sono una squadra esperta, si sono difesi bene e con le loro ripartenze ci hanno creato qualche difficoltà. Da parte mia ho “battagliato” in campo cercando di trovare dei varchi nella loro difesa, una strattonata in area nella quale mi hanno strappato la maglietta poteva essere sanzionata con il rigore, ma l’arbitro ha fatto proseguire. La nostra squadra comunque ha dimostrato di avere una buona intelaiatura e ce la possiamo giocare con tutti".
Massimo Di Lorenzo, tecnico del Lazzaro, tiene a fare i complimenti ai propri ragazzi e ad entrambe le società per il bellissimo terzo tempo. "È stata una bella partita, tra due squadre che che hanno regalato un bel pomeriggio di sport dove le emozioni non sono mancate, poteva vincere il Rizziconi e potevamo vincere anche noi, alla fine visto che abbiamo affrontato una bella squadra in 10 quasi per tutta la gara, è un pareggio che ci teniamo stretti, devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché hanno lottato su tutti i palloni e sono usciti dal campo stremati, lo spirito del Lazzaro quello deve essere lottare fino alla fine sempre.
Ci teniamo a fare i complimenti al Rizziconi ed ai loro tifosi per l'accoglienza ricevuta, regalandoci un terzo tempo dove ha vinto lo sport quello con la S maiuscola, quello sano e genuino che ti ripaga di tutti i sacrifici fatti dai giocatori e dai dirigenti, vedere tutti i giocatori delle due squadre bere una birra, mangiare un pezzo di pizza e complimentarsi a vicenda è stata sicuramente la cosa più bella della giornata che va oltre una semplice partita di prima categoria".