Per l'esordio davanti a propri tifosi Pergolizzi, dopo la rescissione contrattuale registrata in settimana con Lumia, decide di mandare tra i pali Lazar e, quindi, con Martinez che si accomoda nuovamente in panchina. Nell’undici titolare, tornano a disposizione Barillà, Porcino e Barranco, assenti a Barcellona Pozzo di Gotto. Di fronte, la quotata Scafatese del tecnico Fabiano e del suo bomber Foggia.
I primi venti minuti di gioco scorrono via senza particolari sussulti, tant'è che l'equilibrio viene spezzato al 25', quando il direttore di gara di Schio, Sig. Maicol Guiotto, decreta un penalty in favore dei campani per fallo di Adejo su una percussione di Aliperta. Dagli undici metri si presenta Foggia, il quale non tradisce le attese e spiazza Lazar. Amaranto che non riescono a rendersi mai pericolosi dalle parti di Becchi, quest'ultimo supportato dall'ottima prestazione della coppia di centrali difensivi Markic-Magni cui va ad aggiungersi la perfetta organizzazione della formazione di Fabiano.
La ripresa vede la Reggina subito in avanti ma è la Scafatese che sfiora il raddoppio con Sowe (54'), il quale a tu per tu con Lazar manda sull'esterno della rete. Al minuto 78 l'estremo difensore ospite esce a vuoto sul traversone dalla sinistra di Dall'Oglio, con conseguente salvataggio sulla linea di Magri sul colpo di testa ravvicinato di Ragusa. A seguire, altro tentativo di Renelus con sfera che si spegne a lato. Non c'è più tempo e Reggina costretta al primo kappaó interno.